Progettazione campi da calcio e rugby
Progettazione campi da calcio e rugby
La progettazione è il primo passo, di un lungo cammino, per arrivare ad avere un buon campo da calcio. Un campo da calcio mal progettato avrà certamente dei problemi strutturali che si amplificheranno nel tempo e porteranno inevitabilmente a far lievitare i costi di manutenzione.
La nostra società vuole accompagnare i propri clienti in questo cammino e offre, a chi si occupa di verde sportivo, tutta la competenza di chi da anni studia le problematiche relative all’utilizzo intensivo del tappeto erboso e attua le migliori strategie per raggiungere gli obbiettivi prefissati.
A chi si dovrebbe affidare la progettazione di un campo da calcio?
Quando si decide di costruire un campo da calcio, occorre considerare una grande quantità di varianti, al fine di ottenere il migliore risultato possibile in termini di longevità e fruibilità dell’opera.
Di norma la progettazione di un campo da calcio è affidata all’ufficio tecnico del comune che, solo raramente si affida a tecnici del settore, poiché per motivi di bilancio, preferisce effettuare la progettazione utilizzando il personale interno, il quale, sia per mancanza di tempo che di competenze specifiche, si limita a copiare capitolati “preconfezionati” tutti rigorosamente uguali, messi in circolazione da alcune ditte costruttrici di impianti sportivi.
Anche se il paragone può far sorridere, è un po’ come voler far confezionare un abito da un sarto per una persona che non si conosce. Certo questa persona dovrebbe avere due gambe, due braccia ed un busto, potremmo mettere un elastico ai pantaloni perché si adatti a diverse taglie, mettere una cintura che stringa la vita, ma quale sarebbe il risultato finale? Ovviamente la primaria funzione del vestito sarebbe comunque assolta e cioè proteggere il corpo dal freddo e dallo sguardo degli altri, ma in termini di funzionalità e fruibilità non avremmo gli stessi risultati che otterremmo portando la persona, alla quale era destinato il vestito, dal sarto. Dal punto di vista economico, vi sarebbero alcune considerazioni riguardanti il nostro sarto, infatti , qualora dovesse confezionare più vestiti per persone sconosciute , avrebbe una maggiore convenienza nel produrre più indumenti a taglia unica poiché creerebbe un solo modello, taglierebbe le stoffe tutte insieme, e saprebbe esattamente quanto tessuto acquistare, evitando di avere eccedenze e quindi abbattendo i costi di produzione.
Il paragone dà sicuramente un’idea di quello che avviene nella realizzazione dei campi sportivi, infatti il capitolato tipo, ha il vantaggio per chi lo realizza e lo diffonde gratuitamente, di standardizzare i lavori che saranno richiesti nelle gare di appalto permettendo di avere una diminuzione dei costi generali ma con risultati paragonabili a quelli ottenuti dal nostro amico sarto.
Infatti, non vi sono metodologie costruttive standard che si adattino a tutte le situazioni pedo-climatiche e di utilizzo, tranne quelle che prevedono la formazione di un substrato completamente artificiale come il Cellsystem o l’U.S.G.A. ma che sono raramente utilizzate nella pratica per il loro elevato costo. Ad esempio la messa in opera di un drenaggio rinforzato, non apporterà miglioramenti nella velocità di percolazione delle acque meteoriche in un campo costruito su di un terreno con il 95% di sabbia, per cui il costo per la sua realizzazione sarà stato inutile, o all’opposto, lo stesso drenaggio non sarà sufficiente a garantire un buon sviluppo dell’erba in un terreno con il 40% di argilla. Anche la conoscenza del numero di ore di utilizzo di un campo è di fondamentale importanza per la progettazione, poiché un campo che sarà utilizzato dieci ore alla settimana richiederà un diverso approccio progettuale rispetto ad un altro utilizzato per una partita ogni quindici giorni.
Dovendo realizzare un campo da calcio, forse potremmo risparmiare nelle fasi di progettazione e direzione lavori, ma poiché questo non è un vestito che, costando poche decine di euro si può cambiare dopo qualche mese, sarà di fondamentale importanza affidare queste delicate fasi a persone competenti, che non abbiano interessi economici diretti nella fase di costruzione e che abbiano quindi la libertà di scegliere la metodologia costruttiva più adatta.
Cosa facciamo
Le nostre competenze spaziano su tutti gli aspetti della gestione del tappeto erboso, ed in particolare ci occupiamo di:
- analisi del terreno;
- elaborazione di piani di concimazione;
- progettazione di nuovi impianti sportivi e direzione lavori;
- controllo sulla realizzazione degli interventi di manutenzione;
- ottimizzazione dell’ irrigazione e analisi delle costanti idrologiche;
- monitoraggio costante delle fitopatologie che possono colpire il cotico erboso;
- stesura di capitolati d’appalto per la realizzazione di lavori ordinari e straordinari di manutenzione.
Ci occupiamo di:
- interventi di manutenzione straordinaria (bucature, carotature, trasemine, concimazioni, top-dressing e trattamenti fitosanitari);
- costruzione di nuovi campi di calcio, rugby, golf in erba naturale;
- impianti d’irrigazione chiavi in mano;
- costruzione di campi a 5, 7 e 11 in erba artificiale o calcestre (terra battuta).